Codice errore P0236 – sensore di boost del turbocompressore “A” gamma/prestazioni del circuito

Il codice di errore P0236 suona come “sensore di boost del turbocompressore “A” gamma/prestazioni del circuito”. Spesso, nel software dello scanner OBD-2, il nome può essere scritto in inglese “Turbocharger Boost Sensor “A” Circuit Range/Performance”.

Descrizione tecnica e decodifica dell’errore P0236

Il codice di guasto OBD-II P0236 è un codice di guasto generico, più comunemente identificato come un segnale non valido del circuito del sensore di pressione di sovralimentazione “A”. Viene impostato quando il Powertrain Control Module (PCM) rileva un guasto generale nel circuito di controllo dell’induzione della sovralimentazione.

Codice errore P0236 – sensore di boost del turbocompressore

Indipendentemente dal dispositivo specifico utilizzato (turbocompressore/sovralimentatore). L’obiettivo è quello di aumentare la potenza del motore senza consumare molto più carburante. Sebbene l’induzione forzata sia ampiamente utilizzata, questa tecnologia è particolarmente utile per i motori di piccole dimensioni. In quanto consente di ottenere un enorme aumento di potenza a un costo relativamente basso. Inoltre, non comporta perdite significative in termini di peso e consumo di carburante.

Tuttavia, la pressione del compressore deve essere controllata, sia per massimizzare i benefici che per proteggere il motore dagli effetti di una pressione eccessiva. A tal fine, i turbocompressori utilizzano dispositivi meccanici integrati per scaricare la pressione in eccesso. Questi dispositivi sono controllati elettronicamente dal PCM, in modo che la pressione di sovralimentazione non superi mai il limite massimo consentito.

Per controllare efficacemente la sovralimentazione, il PCM utilizza i dati di ingresso primari di un sensore della pressione assoluta del collettore (MAP). Questo valore viene poi confrontato con i dati in ingresso del sensore di velocità del motore. Inoltre, la temperatura dell’aria di aspirazione (IAT) e il sensore di posizione dell’acceleratore (TPS).

Se il sistema di controllo della carica è perfettamente funzionante, il PCM utilizzerà l’input combinato di tutti i sensori coinvolti. Tuttavia, se il circuito di controllo della sovralimentazione si guasta, il PCM non può più controllare efficacemente la pressione di sovralimentazione.

Di conseguenza, viene impostato il codice P0236 e la spia si accende. A seconda della natura del problema, il PCM può impostare anche altri codici. Alcuni di questi possono causare l’attivazione della modalità di sicurezza o di emergenza. Questo avviene come misura precauzionale e per proteggere il motore.

Sintomi di malfunzionamento

Il sintomo principale dell’errore P0236 per il conducente è l’accensione della spia MIL (Malfunction Indicator Light). Si parla anche di “spia del motore di controllo”.

Possono anche manifestarsi come:

  1. La spia “Check engine” sul pannello di controllo si accende (il codice viene memorizzato come guasto).
  2. Potrebbe verificarsi una perdita di potenza dovuta al disinnesto del turbocompressore del motore.
  3. Aumenta la rumorosità e possono verificarsi squilli e tintinnii del turbocompressore o delle tubazioni.
  4. Accensione prematura, con conseguente detonazione evidente.
  5. Accensione a scatti o mancanze.
  6. Surriscaldamento del motore con conseguenti problemi.
  7. Contaminazione delle candele.
  8. Il motore può mancare di potenza in accelerazione.

La gravità del codice di guasto P0236 è media, ma si intende che un aumento della pressione del turbocompressore aumenta la potenza del motore. Se il sensore della pressione di sovralimentazione del turbocompressore si guasta, il PCM del veicolo può spegnere il turbocompressore. Ciò comporta un calo di potenza del motore.

Cause dell’errore

Il codice P0236 potrebbe indicare il verificarsi di uno o più dei seguenti problemi:

  • Il sensore di pressione di sovralimentazione del turbocompressore è difettoso.
  • Fili o connettori del sensore di pressione di sovralimentazione danneggiati, bruciati, in cortocircuito, scollegati o corrosi.
  • Cablaggio del sensore in cortocircuito o rotto tra il sensore e il PCM.
  • Tubi del vuoto danneggiati, rotti, incrinati o dislocati.
  • Alimentazione insufficiente di olio al cuscinetto dell’albero principale.
  • Valvola di by-pass difettosa.
  • Guasto del cuscinetto che provoca uno svolgimento lento a causa della resistenza.
  • Scalfitture, piegature o mancanza di pale della turbina che causano uno sbilanciamento.
  • Perdita del paraolio sul lato compressore del turbocompressore.
  • Dispositivo di scarico della pressione di sovralimentazione danneggiato o difettoso.
  • A volte la causa è un modulo PCM difettoso.

Come eliminare o cancellare il codice di guasto P0236

Alcuni passaggi suggeriti per la risoluzione dei problemi e la correzione del codice di errore P0236:

  1. Leggere tutti i dati e i codici di errore memorizzati utilizzando uno strumento di scansione OBD-II.
  2. Cancellare i codici di errore dalla memoria del computer e guidare il veicolo per verificare se l’errore P0236 ricompare.
  3. Controllare il funzionamento del sensore della pressione di sovralimentazione del turbocompressore confrontando la sua lettura con quella del sensore della pressione assoluta del collettore.
  4. Controllare che il sensore della pressione di sovralimentazione del turbocompressore non sia ostruito.
  5. Verificare che il connettore e il cablaggio non siano danneggiati, allentati o corrosi.

Diagnosticare e risolvere i problemi

Le turbine girano tipicamente a velocità incredibili, da 100.000 a 150.000 giri al minuto. Sono intolleranti allo squilibrio o alla mancanza di olio pulito nei cuscinetti.

Il processo di diagnosi dell’errore P0236 è meglio iniziare con i problemi più comuni del turbo. Per questo sono necessari strumenti come un vacuometro e un comparatore.

Controllo del vuoto

Verificare che il motore funzioni correttamente, senza salti di accensione o codici relativi a un sensore di detonazione difettoso. Verificare quindi che le fascette all’uscita del turbocompressore, dell’intercooler e del corpo farfallato siano ben strette.

Ispezionare il collettore di aspirazione per verificare che non vi siano perdite di alcun tipo, compresi i tubi del vuoto. Rimuovere la leva della valvola a farfalla. Azionare manualmente la valvola, alla ricerca di una valvola bloccata che provochi un calo di potenza.

Misurazione della pressione di carica, ispezione del turbocompressore

Individuare un vuoto senza fori nel collettore di aspirazione e installare un vacuometro. Avviare il motore. Al minimo il motore dovrebbe avere un vuoto di 1-1,5 atmosfere. Se è inferiore a 1 atmosfera, il convertitore catalitico è difettoso e non consente la sovralimentazione.

Accelerare rapidamente il motore fino a 5000 giri/min. e rilasciare l’acceleratore, osservando il vacuometro che indica la pressione di sovralimentazione. Se la pressione di sovralimentazione sale oltre 1,3 atmosfere, la valvola di bypass è difettosa.

Fermare il motore e lasciarlo raffreddare. Rimuovere il tubo di scarico della turbina ed esaminare l’interno per verificare che le pale non sfreghino contro l’alloggiamento. Verificare la presenza di pale piegate o mancanti o di olio nel turbocompressore. Ruotare le pale manualmente e verificare che non vi sia resistenza che indichi un malfunzionamento del turbocompressore.

Ispezionare i condotti dell’olio dal blocco cilindri al cuscinetto centrale e il condotto di ritorno dal cuscinetto alla coppa dell’olio per verificare l’assenza di perdite. Posizionare un comparatore sull’uscita della turbina e ruotare l’albero della turbina. Se il gioco assiale supera 0,003, il cuscinetto centrale è difettoso.

Sensore e cablaggio

Se dopo tutti i controlli non si riscontrano problemi, ma il codice P0236 è ancora presente, controllare i componenti elettrici. Il sensore di sovralimentazione e il cablaggio devono essere testati con un voltmetro. Assicurarsi che al sensore siano applicati 5 volt dal PCM al sensore.

L’assenza di tensione indica un circuito aperto o un cortocircuito nel cablaggio. Anche il PCM potrebbe essere difettoso. Individuare il segnale di riferimento dal sensore di sovralimentazione alla centralina motore e verificare che la tensione cambi all’aumentare dei giri. L’assenza di picchi di tensione indica un sensore difettoso.

Su quali veicoli questo problema è più comune

Il problema del codice P0236 può verificarsi su una varietà di macchine, ma ci sono sempre statistiche su quali fanno sì che questo errore si verifichi più frequentemente. Ecco un elenco di alcuni di essi:

  • Alfa Romeo
  • Audi (Q7)
  • BMW
  • Chevrolet (Cruze, Silverado)
  • Dodge
  • Fiat (Doblo)
  • Ford (Escape, Fusion, Kuga, Mondeo)
  • Hyundai
  • Land Rover (Range Rover)
  • Mercedes-Benz (Sprinter)
  • Opel (Astra, Insignia)
  • Skoda (Fabia, Octavia)
  • Subaru (Impreza)
  • Toyota
  • Volkswagen (Passat, Tiguan, Touareg, Transporter)
  • Volvo

Con il codice di guasto P0236 è talvolta possibile riscontrare altri guasti. I più comuni sono i seguenti: P007D, P0101, P0116, P0234, P0237, P0238, P0335, P0341, P0401, P0407, P0453, P0642, P1409, P26B7.

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